Cammino sull’Alta Via delle Marche: partenza da Carpegna e arrivo al Sasso Simone.
Giorno 1 – Tappa 1 – 04 Luglio 2023
Lunghezza: 18 km
Dislivello: +1000 m, -600 m
Itinerario: Carpegna, Monte Carpegna, Passo Cantoniera, Sasso Simone
Diario di cammino
Autobus, treno, autobus. Alle 9 sono a Carpegna per iniziare la mia “Alta Via delle Marche”: 450 km a piedi con 22.000 m di dislivello.
Questo è un nuovo cammino ufficiale, pubblicato dalle guide e colleghi Nicola Pezzotta e Luca Marcantonelli. In previsione ci sono 27 tappe, dal nord al sud delle Marche, attraversando tutta la catena appenninica, alla scoperta dell’entroterra.
Prevedo tante difficoltà, inutile rimandare la partenza, i problemi verranno affrontati man mano che si presenteranno. Sul primo autobus già il primo intoppo. Ho denaro contante cartaceo leggero, ma niente spiccioli. Una gentile signora mi paga il biglietto. Si parte subito con il piede giusto. La fortuna è dalla mia parte.
A Carpegna mi accorgo che la traccia del percorso, che la sera prima credevo di aver caricato sul dispositivo Garmin, in realtà non c’è. Panico. Dovrò utilizzare l’App del telefono dove anche lì c’è la traccia, ma si sa, il telefono consuma troppa batteria.
Dal Palazzo dei Conti di Carpegna salgo subito sul monte Carpegna. In realtà il percorso ufficiale non prevede di salire su questo monte, ma io mi sono concesso di percorrere delle varianti, già decise a tavolino prima di partire. Incontro un numeroso gruppo di giovanissimi. Poi il monumento a Marco Pantani, che era solito allenarsi salendo in bici su questa montagna. Il meteo non è dei migliori, ma le raggianti e spettacolari fioriture estive e gli animali al pascolo rallegrano la giornata. Adoro le fonti nel bosco, hanno quel non so che di magico. Già si vedono in lontananza il Simone e Simoncello.
La sosta al chiosco di Passo Cantoniera è d’obbligo: piadina con prosciutto di Carpegna DOP. Dopotutto questo è un cammino che mira a conoscere anche le specialità culinarie dei territori attraversati. La piadina meglio mangiarla qui al confine con la Romagna.
La cerreta più grande d’Europa mi protegge dal temporale che borbotta. Mi sento al sicuro. Mi fermo a dormire al bivacco sotto al Sasso Simone. Questa notte niente tenda. La pioggia vera arriverà dopo il tramonto.